
"Ombra e Luce del Romanticismo"
Franz Schubert e Franz Liszt: due artisti distanti per temperamento, ma uniti da una comune tensione verso l’assoluto. Schubert, nella sua Sonata in do minore D.958 e nell’Impromptu op. 142 n.3, ci conduce in un mondo di intimità e inquietudine trattenuta. La sua scrittura sembra quasi ascoltare il silenzio, cercare un dialogo segreto con l’inevitabile. Liszt, al contrario, esplode nella scena romantica con tutto il peso della sua visione teatrale e trascendente. Nella Ballade No. 2 in si minore, la passione si trasforma in dramma, in un racconto musicale di lotta e redenzione; nella Rapsodia Spagnola, la tradizione popolare diventa slancio virtuosistico e incandescenza ritmica. Un programma che mette a confronto due anime complementari del Romanticismo europeo: l’una riflessiva, ombrosa, introspettiva; l’altra solare, impetuosa, affascinata dall’immagine e dal mito. Insieme, disegnano un paesaggio interiore che ancora oggi ci interroga e ci travolge.
Piano Recital
F. Schubert
Impromptu in si bemolle maggiore, Op. 142 n. 3 D. 899
Sonata in do minore, D. 958
F. Liszt
Ballata n. 2 in Si minore, S.171
Rapsodia Spagnola, S.254
Suah Ye, Piano